L'Elefantino

Spot Esselunga, Giuliano Ferrara spappola la sinistra: "Sa stare al mondo meglio di loro"

Sulla polemica suscitata dallo spot-Esselunga, tema che tiene banco ormai da quasi tre giorni, ecco l'intervento di Giuliano Ferrara, l'Elefantino, il quale delle colonne del Foglio verga un fondo sulla vicenda che è da prendere, ritagliare, incorniciare e appendere.

Ferrara riassume la vicenda e ricorda come, in modo piuttosto inspiegabile, abbia sollevato uno scandalo. E riferendosi alle parole di Giorgia Meloni, la quale ha commentato lo spot, aggiunge: "La presidente del Consiglio, madre non sposata, trova che lo scandalo non ha ragione di esistere e che lo spot esprime affetto tenero e un richiamo non censurabile all’unione d’amore anche in vista dell’educazione e dell’emozione affettiva dei figli. Quanta inutile confusione. Evidente che lo spot è inusuale ma indiscutibilmente bellino nella sua sincera ingenuità commerciale, esprime un sentimento ultranormale, dolcemente ricattatorio nella speranza di un lieto fine che forse non ci sarà, e tutti ce ne faremo una ragione, compresa la bambina, ma intanto una pesca è una pesca, una pesca, una pesca (o al massimo una persica), nel mondo reale e nell’immaginazione targata Esselunga", rimarca.

 

Poi, una lunga dissertazione psicologica, con citazioni di Bruno Bettelheim prima e Francesco Montanari poi. Il tutto per arrivare alle conclusioni. "Quella bambina", quella dello spot Esselunga, "con quel frutto comune, da supermercato, si muove senza saperlo sulla scia di una nuova letteratura matrimonialista, fiorente in America, in cui anche saggisti liberal assumono come un’ovvietà l’idea solo in apparenza conservatrice che un buon matrimonio con educazione in comune dei figli e un giusto grado di integrazione sia in fondo una buona cosa, perfino testimoniata dagli onnipresenti numeri della sociologia del contemporaneo", rimarca l'Elefantino. "L’amore non è abbastanza, e non è forse nemmeno quella la tenerezza emozionale in questione. In una ragione del cuore che la ragione non conosce, forse il problema è che la bambina Esselunga sa stare al mondo appena un po’ meglio dei suoi smarriti genitori. Uno scandalo? Giudicate voi", conclude un inappuntabile Giuliano Ferrara.