La giornata di Nicola Porro è cominciata male, malissimo. E la sua Zuppa di Porro, la ormai tradizionale video-rassegna stampa quotidiana, ne risente.
Il conduttore di Quarta repubblica si mostra nervoso, perché appena sveglio, aprendo la casella della posta elettronica, ha letto una mail di una importante compagnia telefonica che prometteva ai suoi clienti un premio sostenibile. "Ma porca di quella tr***a, che cosa c'entra, cosa vuol dire? Io vedo che perderemo il 30% del Pil italiano per le stro***e green europee sugli imballaggi, che l'automotive sta morendo e che stiamo appaltando alla Cina il nostro futuro energetico così come l'avevamo fatto con la Russia e mi devo vedere un premio sostenibile? Io vorrei il tartufo, un volo in Concorde, un giro in Lamborghini o Ferrari...".
Su Instagram poi si imbatte in una frase rivolta a una bimba di 10 anni, "cerca di non cambiare mai". Infine, un signore con cui ha litigato in una delle sue live ha chiuso il confronto con "buona vita". E' la goccia che fa traboccare il vaso.
"Israele, fallo e non romperci i cog***i": guarda il video della Zuppa di Porro
"Ma vaffanc***o! Viviamo in una bolla di caz***e, abbiamo sbagliato tutto su Israele. L'unica cosa che dovrebbe fare è radere al suolo il centro terroristico di Gaza, e non romperci i cog***i. Quelli devono cambiare tutto, tutto! Hanno perfettamente ragione, senza se e senza ma. E i palestinesi? Dovrebbero essere altrettanto chiari: a noi ci stanno sui cog***i gli ebrei, è inutile che giochiamo su questo mondo di equivoci".