a un giorno da pecora

Enrico Mentana, la confessione: "Dopo la tv mi piacerebbe fare la radio"

Spegne 69 candeline Enrico Mentana. Il direttore del Tg La7 fa il compleanno lo stesso giorno di Giorgia Meloni. "Compio 69 anni ma me ne sento 45 anni. Ho lo stesso oroscopo di Giorgia Meloni visto che siamo nati nello stesso giorno? Mi va bene, oggi ci siamo fatti reciprocamente gli auguri via whatsapp, scherzando quando ci incontriamo ci chiamiamo gemello e gemella", racconta ospite di Rai Radio1 a Un Giorno da Pecora.

Intervistato da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari, il giornalista parla del suo futuro. Il prossimo anno, infatti, compirà 70 anni e, tempo fa. Da qui la domanda se a 70 anni potrebbe fermarsi? "È possibile, perché no - ammette - Io però miro a una petizione popolare dei 'fan'.... La verità è che nessuno è insostituibile, bisogna sapere che un giorno devi smettere. Noi abbiamo avuto dei grandi, ma condurre un tg ogni giorno è un'altra cosa. Finita la televisione potrei fare la radio, chissà...".

 

 

Poco prima a intervenire ai microfoni di Rai Radio1 era stata proprio la premier. Alla domanda su quanti messaggi di auguri avesse ricevuto, Meloni ha ammesso: "Molti", specie "quelli che sono riuscita a vedere, tipo Salvini. Mi dichiaro: sul mio telefono attualmente ci sono 1400 messaggi inevasi, di solito rispondo a tutti ma per la prima volta in vita mia confesso che forse non riuscirò a farlo". Poi i conduttori hanno chiesto della Schlein, "le ha fatto gli auguri la leader del Pd?": "Non so se mi ha fatto gli auguri, posso dire che me li ha fatti Conte, quelli li ho letti, me li ha mandati molto presto stamattina. Ho letto anche quelli della Von Der Leyen e Rishi Sunak". Il premier indiano Modi le ha scritto? "Non abbiamo il numero e ci telefoniamo per vie più istituzionali, siamo buoni amici".