CATEGORIE

Saviano: "Gli attentatori di Mosca? Sono di Isis K. Li conosco, quando li ho incontrati"

sabato 23 marzo 2024

2' di lettura

Roberto Saviano non è affatto stupito dalla firma dell'attentato a Mosca dove sono morte 140 persone all'interno della più grande sala concerti della capitale russa.

"La rivendicazione dell'attentato a Mosca mi ha portato a una vecchia conoscenza, l'Isis K, la sezione afghana di Isis. Li conosco perché li ho incontrati più volte nelle indagini sul traffico di eroina e di hashish tra Afghanistan e Iran dove loro controllano alcuni territori", scrive lo scrittore campano in un video pubblicato sul suo profilo Instagram.

Roberto Saviano commentando l'attentato avvenuto ieri nella capitale russa, ha aggiunto: "Da sempre Isis K fornisce eroina ai cartelli russi e probabilmente sfruttando questo rapporto di conoscenza territoriale è riuscita a fare questo attentato con l'obiettivo probabilmente di vendicare le attività dell'Iran, sostenuto da Putin, contro Isis K". 

Gli attacchi sul suolo russo da parte dello Stato Islamico, infatti, non sono una novità. Il gruppo jihadista ha iniziato a rivendicare azioni in Russia nel 2015, alcune senza vittime e altre con diversi morti, come quello negli Urali nel 2017, quando l’esplosione di un edificio residenziale provocò 39 morti. Secondo i dati compilati dall’EFE, sia dalle proprie informazioni che da database come quello del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, l’Isis ha rivendicato o è stato responsabile di almeno 14 attacchi in Russia tra il 2015 e il 2019. Quello avvenuto nella sala concerti Crocus City Hall di Mosca è il più sanguinoso mai registrato da allora, ma le azioni dell’Isis in Russia spaziano dall’omicidio di agenti di polizia, al massacro di fedeli in una chiesa, all’esplosione in un supermercato, a sparatorie o un lupo solitario che taglia i pedoni. Nel primo attacco rivendicato dall’Isis sul suolo russo, il 19 dicembre 2015, un uomo ha sparato a 11 turisti e ne ha ucciso uno mentre visitavano la cittadella Naryn-Kala di Derbent, nella Repubblica del Daghestan.

Insidie L'Europa non si faccia incantare dal Dragone

Lo zar Russia, parata sulla Piazza Rossa per il Giorno della Vittoria

Lo zar Vladimir Putin al Giorno della Vittoria: "Tutta la Russia contro l'Ucraina"

tag

L'Europa non si faccia incantare dal Dragone

Gianluigi Paragone

Russia, parata sulla Piazza Rossa per il Giorno della Vittoria

Vladimir Putin al Giorno della Vittoria: "Tutta la Russia contro l'Ucraina"

Russia, Zelensky: "A Mosca parata di bile e menzogne"

Sgarbi, foto clamorosa: "Ci vediamo presto"

Vittorio Sgarbi, che ha compiuto 73 anni l'8 maggio, il giorno dell’elezione di Leone XIV, tornato a mostrarsi...

L'Aria Che Tira, veleno di Friedman su Trump: "Ogni volta che apre bocca"

Americano come il nuovo Papa e Donald Trump, Alan Friedman commenta le parole del presidente degli Stati Uniti. Quest...

Leone XIV beccato così nel 2014: il video sorprende tutti

Leone XIV sarebbe molto vicino alla visione di Papa Francesco riguardo all’ambiente, all’attenzione verso i ...

Matteo Zuppi, il retroscena dopo il Conclave: "Mai sperato"

"In tanti speravano in me come Papa? Io mai sperato. Prima deve vincere lo scudetto il Bologna, cominciamo dalla Co...