"Oggi è il primo maggio, Meloni ha diffuso un videomessaggio dando dati economici in positivo e preannunciando altri 650 milioni per il tema della sicurezza sul lavoro": Daniele Capezzone lo ha detto nel suo Occhio al caffè, la rassegna politicamente scorrettissima di Libero, sottolineando come questa notizia sia stata trattata dai quotidiani di sinistra.
"Oggi - ha spiegato - i giornali ostili a Meloni, da Domani a La Stampa, passando per il Fatto e Repubblica, parlano di spot, di operazione propagandistica e, neanche a dirlo, il portabandiera di questa tesi è il segretario generale della Cgil Maurizio Landini, intervistato su Repubblica".
Passando invece all'estero, il direttore editoriale di Libero ha detto che ci sono "molte notizie di politica internazionale". In primis, è stato "firmato l’accordo tra Usa e Ucraina sulle terre rare, un punto interessante che segna la fase di grande distensione tra Trump e Zelensky. Resta il tema del terzo incomodo russo". In secondo piano, c'è una "situazione molto tesa in Israele. Si celebra il 70esimo anniversario dello Stato di Israele ma Hamas ha deciso di 'contribuire' ai festeggiamenti appiccando incendi attorno a Gerusalemme, una situazione pesante che promette malissimo". Infine, il terzo fronte: "Due potenze nucleari, India e Pakistan, sono prossime a un conflitto".
— Daniele Capezzone (@Capezzone) May 1, 2025