"Donald Trump ha imposto dazi sulla Cina nel suo primo mandato, Joe Biden non li ha cancellati cercando di mantenere il consenso elettorale. Evidentemente ci sono tanti americani ignoranti che non capiscono che i dazi li pagano loro": Alan Friedman lo ha detto nello studio di David Parenzo a L'Aria che tira su La7 parlando delle recenti politiche economiche negli Usa.
In ogni caso, secondo lui, oggi "stiamo assistendo alla sconfitta degli Stati Uniti, un passo indietro notevole, con Trump che fa tutto da solo, impone dazi ridicoli. I dazi del 145% erano un blocco, un embargo sul commercio fra la Cina e l'America. Poi li ha abbassati perché il mondo stava crollando, in America il dollaro era in caduta libera, le Borse hanno reagito, l'economia sta soffrendo, l'inflazione sta tornando, la banca centrale non sa cosa fare".
L'attacco contro il capo della Casa Bianca, poi, è andato avanti: "Trump ha provocato tutto questo disastro e poi lo ha semiritirato, perché la Cina è rimasta dura, la Cina è più potente dell'America, la Cina è una dittatura che può far soffrire il proprio popolo, se vuole, più dell'America. E Trump ha dovuto fare un passo indietro". E infine: "Nella partita di poker tra Donald Trump e Xi Jinping è stato Xi a vincere".
"Tanti ignoranti": Friedman a L'Aria che tira, guarda qui il video