Giuseppe Cruciani svela l'ultimo sfregio della sinistra a Israele: "Cosa noto"

venerdì 20 giugno 2025
Giuseppe Cruciani svela l'ultimo sfregio della sinistra a Israele: "Cosa noto"
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Il conflitto tra Israele e Iran e le reazioni in Italia al centro di Dritto e Rovescio. Ospite della puntata di giovedì 19 giugno su Rete 4, Giuseppe Cruciani. "Ciò che noto in Italia e che è incredibile, è che in odio a Trump e a Israele, pezzi importanti della sinistra italiana pensano più ad attaccare Israele che ad auspicare un cambio di regime in Iran e magari far nascere una democrazia". Insomma, precisa il conduttore radiofonico, "nel momento in cui si auspica un cambio di regime in Iran, improvvisamente si pensa di più ad attaccare Israele". 

Basti pensare alla manifestazione annunciata da Potere al Popolo. Con tanto di bandiera del regime della Repubblica Islamica, la sinistra extraparlamentare mostra la locandina in cui pubblicizza l'evento. Sempre sul manifesto si legge: "Giù le mani dall'Iran". E ancora: "Israele va fermato! La guerra e i suoi veri responsabili, a partire dagli Usa, vanno fermati. Bisogna mettere in discussione la Nato ora! Ci vediamo sabato 21 in piazza Vittorio, a Roma, alle 14:00, per dare una chiara risposta di piazza ai potenti della terra e al Governo Meloni. Il popolo italiano e i popoli europei non vogliono guerra e genocidio". 

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Finita qui? Niente affatto. Al presidio contro la base militare statunitense di Camp Darby, ecco che alcuni esponenti tuonano: "L'attacco criminale dei sionisti all'Iran rappresenta un ulteriore tassello verso la guerra mondiale. Dimostra, se ce ne fosse ancora bisogno, la pericolosità di Israele per l'umanità. Sono chiare ed evidenti le responsabilità di un Occidente collettivo che, nonostante alcune tirate d'orecchie di facciata, supporta e sostiene Israele: il sionismo, pur agendo con una sua autonomia politica, assume il ruolo di cane pazzo di un imperialismo che vede nella guerra la risoluzione della crisi strutturale". 

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