Francesca Albanese, relatrice Onu nota per essere diventata la paladina dei pro-Pal, ha suscitato scalpore con un video su TikTok girato in un salone di parrucchiere a Trastevere. Nel filmato, diventato virale, fa anche lo spot: "Il mio momento di relax è Nora, che ha aperto il negozio di domenica mattina perché io non ce la facevo neanche ad asciugarmi i capelli".
Invece di affrontare temi geopolitici, come l’accordo di pace tra Israele e Hamas, Albanese, come sottolinea ilSecolo d'Italia, promuove la parrucchiera Nora, che ha aperto appositamente il salone per lei, e coglie l’occasione per consigliare un libro, in una sorta di “promozione due per uno”. Insomma, dopo aver incassato le critiche per le sue parole sulla senatrice Liliana Segre e aver fatto i conti con la furi adei napoletani accusati "di non alzarsi presto la mattina", ora la Albanese si riscopre influencer.
Alcuni utenti lo considerano una “strategia della distrazione” per evitare di commentare eventi come il successo di Trump, mentre altri, tra i suoi sostenitori, si dicono delusi. Gli hashtag usati, come #Gaza, #Palestina, ma anche #parrucchiere e #capelli, hanno alimentato critiche feroci, con molti che si chiedono come un dramma umanitario possa essere accostato a un colpo di spazzola...