Enzo Iacchetti continua a insultare. L'ex conduttore di Striscia la Notizia, grazie a quella famosa ospitata da Bianca Berlinguer su Rete 4 dove aveva minacciato di aggressione il suo interlocutore israeliano, è diventato l'idolo dei pro-Pal. Da quel momento infatti è stato preso ad esempio dai facinorosi che hanno invaso el strade del nostro Paese per protestare contro la guerra in Medio Oriente. Tra i cartelli innalzati in cielo dai centri sociali, era ben visibile il suo volto con la sua celebre affermazione: "Scendo e ti dò un pugno".
Ecco, al malcapitato di quella puntata di È sempre Cartabianca, ha spiegato che stringerebbe la mano di Enzo Iacchetti se ne avesse la possibilità. Di tutta risposta, l'ex conduttore di Striscia ha rifiutato il gentile invito. "Si stringa la sua", ha spiegato a Repubblica. E poi sui social, commentando le sue stesse dichiarazioni, ha aggiunto: "Definisci cretino". L'allussione è ovviamente alla affermazione dell'israeliano che, parlando dei bambino-soldati palestinesi aveva chiesto a Iacchetti di spiegare che cosa intenda per bambino.
"Sentirsi dare del fascista da un nazista non è una cosa piacevole - ha spiegato Enzo Iacchetti a Repubblica -. E poi quando ho detto che avevano ucciso 20mila bambini lui mi ha detto: 'definisci bambino'. Io sapevo che lui era sotto. Se avessi avuto 20 anni di meno sarei sceso sotto".