"La mia ultima missione? Evitare il declino triste". Alessandro Sallusti chiude la serie di interviste di "A casa Sallusti" realizzate da Klaus Davi con un pensiero molto personale. Seduto sul sofà della sua abitazione, insieme alla compagna Patrizia Groppelli, il direttore di Libero riflette sul ruolo, difficile, del padre: "Ai figli va dato l'esempio, spero che gli insegnamenti positivi siano maggiori di quelli negativi. E forse è meglio avere un padre assente piuttosto che un padre presente ma che non ti capisce".
Patrizia, che definisce Sallusti "un padre splendido", si dice preoccupata per i giovani, ma Sallusti è tranchant: "Dico caz***i loro, il futuro è loro e se lo prenderanno. Ai nostri tempi nessuno si preoccupava dei giovani". Infine, il rapporti con gli animali di casa. "Io adoro Aristotele", sottolinea Patrizia a proposito del loro cane. Per Sallusti è stato tutto un po' più complicato: "Per me gli animali sono animali e le persone sono persone. Ci ho messo un po' di tempo...".