CATEGORIE

Insetti in tavola, l'ultima euro-follia: ecco le ultime prelibatezze

di Claudia Osmetti venerdì 20 gennaio 2023

4' di lettura

La buona notizia è che mica saremo obbligati a buttare le lasagne alla bolognese (e ci mancherebbe giusto il contrario). La brutta è che la maggior parte di noi, di riempirsi il piatto fondo con larve e grilli, non ne vuole nemmeno sentire parlare. Gli insetti a tavola? Ma per carità. Il 54% degli italiani è totalmente contrario (ma vuoi mettere una fiorentina alla brace o, per andare sul semplice, due spaghetti aglio e olio?); il 24% si dice indifferente e solamente il 16% quasi quasi una forchettata di prova gliela dà pure. Ché non si sa mai. (Per completare la casista manca il 6% degli intervistati, ma loro sono quelli che manco hanno risposto).

L’indagine l’ha fatta l’istituto Ixè ma è targata Coldiretti, l’associazione che rappresenta gli agricoltori italiani: e vai a spiegarglielo, adesso, all’Unione europea che sta pure ampliando il catalogo (pardon, il menù) dell’alimentazione che ci aspetta. Vaglielo a ricordare, a Bruxelles, che qui, a Roma a Milano a Napoli, le locuste al forno non le vorrà ordinare nessuno.

Non che ci sia chissà quale sorpresa, tra l’altro. Una corretta alimentazione, spiega la Coldiretti, non può prescindere dalla realtà produttiva e culturale del posto, il che vale per i Paesi sviluppati (come l’Italia) e per quelli in fase di sviluppo.

Significa che noi siamo abituati a consumare pasta, riso e farina. Non bruchi e coleotteri al vapore. È un po’ un azzardo pensare che, dall’oggi al domani, e solo in virtù di qualche direttiva comunitaria, il gusto italiano in cucina si ribalti mettendo da parte melanzane, polli arrosto e pizza. Siamo seri.
Poi c’è anche un altro aspetto, sempre sottolineato dalla Coldiretti: gli insetti commestibili sono tipici delle tavole asiatiche. Quella vietnamita, quella thailandese, quella cinese.

PROVENIENZA - Non proprio filiere dell’agroalimentare tracciate al centimetro, col bollino come quello che noi abbiamo sui pomodori del super. Anzi: gli allarmi alimentari, spesso, partono proprio da questi Paesi. E un consumatore, specie un consumatore occidentale, oggi, nel 2023, sulla trasparenza e la provenienza e la certificazione di quello che si mette in pancia vuole vederci chiaro.

Dagli torto.
Tuttavia la commercializzazione degli insetti a scopo alimentare, nel Vecchio continente, è stata possibile grazie al regolamento “Novel Food”: correva l’anno 2018, il Covid manco lo avevamo mai sentito nominare e a dare manforte alla misura ci si era messa anche l’Efsa (al secolo l’Autorità alimentare europea) che ha detto “sì”, come in quella popolare pubblicità degli anni Ottanta. Insomma, ha espresso la sua autorizzazione: seppur ricordando che chi è già allergico ai crostacei o agli acari della polvere sarebbe meglio stia lontano dalla farina di cavallette che potrebbe causar loro qualche reazione non troppo indicata.

AL BANCO - D’accordo, ma poi, nella pratica quali sono questi prodotti che potremmo trovare al mercato nel “banco insetti”? I vermi gialli della farina, i grilli domestici e le locuste migratorie: più la new-entry fresca fresca di approvazione, arrivata ieri, la larva della farina minore (che scientificamente si chiama Alphitobius diaperinus), congelata, in pasta, essiccata e pure in polvere, la quale sarà disponibile da giovedì prossimo 26 gennaio.

Quattro, al momento, gli alimenti “sdoganati” dalla Ue. Solo quattro ma grazie ai quali è possibile fare pane, panini, cracker. Oppure grissini, barrette ai cereali, pasta. O ancora pizza, cioccolato, preparati a base di carne, prodotti sostitutivi della carne, minestre. Sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione sono stati pubblicati i regolamenti che consentono, quest’anno, cioè nel 2023, l’entrata sul mercato, da quello italiano a quello tedesco, da quello spagnolo a quello polacco, dei nuovi alimenti nell’ambito della normativa comunitaria. Ovvio, da noi servono requisiti specifici di etichettatura (come per tutto il resto del cibo, sia chiaro) e ogni passaggio deve essere fatto nella maniera più certificata possibile. Però, ecco, ci siamo. L’insalata di grilli è servita per quei (pochi) che si dicono disposti a volerla assaggiare.

Il programma Orizzonte Europa considera le proteine derivanti dagli insetti uno degli aspetti da tenere più in considerazione per la cena del futuro, anche se, la stessa Commissione Ue, quella presieduta da Ursula von der Leyen, recentemente è stata costretta ad ammettere che l’impatto di questo settore di spesa, da noi, «è trascurabile perché parliamo di una nicchia». Vedi i risultati della ricerca Ixè-Coldiretti, che potrebbero essere replicati in ciascuno dei 27 Stati membri e le percentuali cambierebbero di poco. «Spetta ai consumatori decidere se vogliono o meno mangiare gli insetti», ha chiosato la Commissione, «ma il loro uso come fonte alternativa di proteine non è nuovo e vengono mangiati regolarmente in molte parti del mondo». È vero, però tocca anche sottolineare che tra quelle parti, anche a voler analizzare tutto e fare i pignoli, l’Europa non c’è. 

Presidente francese Macron contro Trump: "Scegliete l'Ue", scoppia la polemica

Romania, Georgescu al seggio con Simion: bordata alla Ue

L'affondo Viktor Orban durissimo contro Zelensky: "Decide l'Ungheria, non i grigi burocrati Ue"

tag

Macron contro Trump: "Scegliete l'Ue", scoppia la polemica

Romania, Georgescu al seggio con Simion: bordata alla Ue

Viktor Orban durissimo contro Zelensky: "Decide l'Ungheria, non i grigi burocrati Ue"

Luca Zaia scettico sulla Ue: "Se la controparte di Trump è von der Leyen..."

Marco Bassani: L'europeismo trasformato in un culto neo-marxista

Infuria la polemica su un documento che credo debba essere posto nella giusta luce. È vero che occorre contestual...
Marco Bassani

Patricelli: La verità nascosta dal Pci su chi uccise il Duce

Un cold case da ottanta anni nella ghiacciaia della storia, con un enigma avvolto da un mistero. In attesa che l’e...
Marco Patricelli

Calessi: Bertinotti e Fini, uniti dalla Lega ma separati sulla guerra

Il rosso e il nero a casa della Lega. Sono stati loro, Fausto Bertinotti e Gianfranco Fini, intervistati dal direttore d...
Elisa Calessi

De Leo, Salvini dopo la telefonata con Vance: "Frizioni? Siamo su scherzi a parte"

La telefonata con J. D. Vance e la contrarietà rispetto alle ipotesi di riarmo. Il vicepresidente del Consiglio M...
Pietro De Leo