Fedez, lo strano caso: s'infuria con chi chiede se è gay

Fedez è molto arrabbiato con Mario Giordano, e minaccia di querelarlo, perché il conduttore del talkshow “Fuori dal coro” avrebbe sguinzagliato una sua cronista per accertare i gusti sessuali del marito di Chiara Ferragni. In pratica, la giornalista andrebbe in giro a chiederea conoscentie amici, anche d’infanzia del cantante, se ama intrattenersi anchecon gli uomini. L’interessato c’è rimasto malissimo, ha definito Giordano la “cloaca del giornalismo” e lo ha invitato a promuovere un’inchiesta su se stesso, per svelare agli italiani “se ha ancora i testicoli attaccati allo scroto”, cosa che Fedez dichiara di dubitare, ritenendo di essere in numerosa compagnia a sospettarlo, causa la voce stridula e l’aspetto poco virile del conduttore di “Fuori dal coro”.

Siamo al body shaming e all’insulto omofobo. Non è la prima volta in cui il rapper scivola nel cattivo gusto; basta andare a rivedere i testi di alcune sue canzoni prima che la moglie lo rieducasse. Dal canto suo, Giordano nega tutto, sostiene che sarebbe più giusto criticarlo per il suo lavoro piuttosto che per il suo aspetto, dichiara di non aver gradito il siparietto sanremese nel quale Fedez mimava in prima serata un atto sessuale con un cantante alquanto fluido e spiega che probabilmente una giornalista Mediaset ha curiosato sui gusti sessuali del signor Ferragni, ma non per il suo programma. Il collega accusa poi il suo detrattore di essere specializzato nel creare polemiche inesistenti per poi capitalizzarle sui suoi social. Insomma, siamo a uno scontro tra titani, due professionisti veri della comunicazione. Da spettatori viene da chiedersi perché Fedez, che spesso ficca il naso negli affari altrui ed è arrivato a registrare telefonate di lavoro per poi metterle a tradimento sui suoi social, se la prenda tanto per le domande morbosette della cronista impicciona.

Non basta a spiegarlo la sgradevolezza di trovarsi per una volta dall’altra parte della barricata, giudicato e non giudicante. Il rapper ha passato buona parte degli ultimi anni a spendersi per la causa gay, peraltro con molto successo. Sostiene che per lui non c’è alcuna differenza tra eterosessuali e omosessuali, che non avrebbe problemi se sui figlio diventasse arcobaleno e che è ora di finirla con allusioni e discriminazioni. Ineccepibile. Di più, condivisibile. E proprio per questo non si capisce perché lui si offenda in modo così sguaiato. Delle due l’una. O Fedez è omosessuale, cosa che nega, e allora, poiché non ci sarebbe nulla di male, non deve irritarsi se qualcuno lo svela. Oppure, come pensiamo, non è omosessuale. Siccome però dare a qualcuno del gay non è un insulto né una deminutio, non dovrebbe caricare di troppo peso la cosa. Tanto la consorte e i suoi amici non hanno bisogno di avere la prova della sua virilità da inchieste giornalistiche e di cosa penano gli altri, chi se ne importa?

La difesa aggressiva del rapper va contro quello che lui predica da anni. Di cattivo gusto anche l’attacco a quello che sua moglie, la Ferragni, definirebbe “l’outfit poco virile” di Giordano, che non casca nella provocazione e non gigioneggia sul video vagamente isterico con il quale Fedez lo deplora. Fin troppo facile sarebbe stato per il conduttore di “Fuori del coro” provocare la star sostenendo che solo gli omosessuali che non vogliono far conoscere i propri gusti danno di matto se qualcuno li indaga e che lo sfogo del cantante rischia di aumentare le possibilità di equivoco su un sospetto destituito di ogni fondamento.

Da sempliciotti quali siamo, ci limitiamo a far presente che la migliore strategia per smentire la propria omosessualità non è fare un video dove ci si dichiara più maschi di Rocco Siffredi, eccedendo la misura però solo per quanto riguarda il buon gusto. Se Fedez la smettesse di farsi mettere la lingua in bocca da un uomo a favore di telecamera davanti a milioni di italiani e di agitarsi con lui come forsennati, forse anche le persone meno smaliziate e progredite smetterebbero di nutrire dubbi sui suoi gusti e di ritenere Giordano più uomo di lui. Fuori dai social la vita è banale: se vediamo una persona leccare un gelato, siamo portati a pensare che gli piaccia, così come se lo vediamo leccare la lingua di una persona, immaginiamo che lo faccia per il suo godimento e non per quello degli astanti.