Elly Schlein continua a collezionare figuracce. La segretaria del Pd di fatto è stata "respinta" da chi manifesta con le tende nei cortili delle università contro il caro-affitti. La segretaria del Pd è stata accusata dai ragazzi che portano avanti la protesta di sfruttare la situazione per intestarsi un'altra passerella di piazza e soprattutto per portare acqua al mulino del Pd, lo stesso Pd che a dire dei ragazzi non ha fatto nulla per evitare che i prezzi degli affitti lievitassero così tanto nelle città, ricordiamolo, amministrate da sindaci di centrosinistra. Ma la Schlein usa ormai qualunque sit in per attaccare il governo, cavalcando qualunque protesta per guadagnare qualche decimale nei sondaggi. Ma questa volta l'autogol è di quelli pesanti. La segretaria del Pd si è detta vicina ai ragazzi e di comprenderli. Ma può Elly Schlein davvero comprendere fino in fondo le ragioni di chi è fuorisede.
La vita da studentessa della segretaria del Pd si è quasi consumata tutta sotto casa a Bologna. Nella sua Bologna dove ha anche preso, nel quartiere della Bolognina, la tessera del Pd. Nel 2011, come lei stessa indica nel suo curriculum e nella breve bio sul sito del Partito Democratico, ha raggiunto il traguardo della Laurea in Giurisprudenza con il massimo dei voti. Poi una brevissima esperienza a Roma a Cinecittà come assistente alla regia e dunque il grande salto che le spalanca le porte della prima esperienza da fuorisede: l'elezione al Parlamento Europeo.
A Strasburgo la vita da fuorisede deve essere stata particolarmente complicata con lo stipendio da europarlamentare (circa 9400 euro lordi al mese). Poi il ritorno in Italia alla Regione Emilia Romagna per un'altra esperienza "sotto casa". Ma a Elly piace la vita da fuorisede e così ecco la seconda grane esperienza: a Roma da parlamentare con uno stipendio che supera i 10.000 euro. Ora qui non vogliamo fare demagogia o facile populismo, ma è curioso che la Schlein scelga di sposare le battaglie degli studenti con il suo Cv che di fatto non ha, a parte l'esperienza nel 2008 "in America, per dare una mano nella campagna presidenziale di Barack Obama", vere e proprie esperienze da fuorisede universitaria. Buon per lei che è riuscita a fare tutto sotto i portici di Bologna. Ma di fatto la sua credibilità, quando si affaccia tra i predellini di canadesi, è alquanto scarsa...
Il bilancio delle devastanti inondazioni causate dalla tempesta che ha colpito il Texas centrale sale ad almeno 51 morti. Ventisette i dispersi.Il dato ufficiale fornito dalle autorità parla ancora di 43 vittime ed è probabile aumenti nella zona più colpita della contea di Kerr. Sempre le autorità sabato in una conferenza stampa hanno dichiarato che 15 delle vittime erano bambini. Il governatore Greg Abbott ha promesso che le squadre avrebbero lavorato 24 ore su 24 per soccorrere e recuperare le vittime. Ancora da ufficializzare il numero delle persone disperse, a parte 27 bambine che si trovavano in un campo estivo femminile.