Al vertice previsto a Palazzo Chigi avrebbero dovuto partecipare Matteo Salvini, Luigi Di Maio, Giovanni Tria e il premier Giuseppe Conte. Ma alla fine sembra che il presidente del Consiglio abbia visto soltanto il vicepremier leghista. Mistero sull'assenza del leader grillino e mistero anche rispetto alle diverse versioni date. I tre avrebbero dovuto incontrarsi fare il punto sul decreto fiscale e sulla manovra in vista della lettera di risposta da inviare a Bruxelles. Ma Di Maio non c'era. Fonti del Movimento 5 stelle hanno addirittura negato l'incontro: "Non è in corso e non c'è stato alcun vertice". Leggi anche: "Incompetenza" e "disastro". Un massacro per Luigi Di Maio: occhio, ad affondarlo è Salvini Informazione che viene smentita dalla Lega che invece conferma che la riunione con il premier Conte è in corso. Dicono da Palazzo Chigi che c'è solo Salvini e che è assente anche il ministro dell'Economia Tria. Infine, interviene Rocco Casalino: "Non c'è stato nessun vertice. C'è stato un fraintendimento. Di Maio era nel suo ufficio al terzo piano" e Conte ha ricevuto Salvini e Giancarlo Giorgetti "per una riunione molto informale e rapida". In realtà sembra che Conte abbia visto anche Di Maio, "per un aggiornamento sulla Libia e la manovra". Insomma, è giallo. Il sospetto, a questo punto, è che al vertice incentrato sulla manovra il premier e il leghista abbiano discusso di come contenere le spese previste della (folli) leggi grilline, quali l'inattuabile reddito di cittadinanza. Cercano di disinnescare Di Maio?