"Se lo dice Repubblica vale doppio". Matteo Salvini esulta nel vedere che sul quotidiano del Gruppo Espresso viene di fatto decretato il suo successo sul tema immigrazione. "Con il decreto Salvini netta inversione di rotta: negato l'asilo a tre immigrati su quattro", titolano. E questi in effetti sono i numeri che ha incassato il Viminale. Leggi anche: Lampedusa, ritrovamento-choc sul barcone di migranti. La prova della vergogna Ue E non solo diminuiscono drasticamente i permessi ma crollano anche le protezioni umanitarie e migliaia di titolari di un permesso di soggiorno vengono messi alla porta, su ordine delle prefetture, dalle strutture Sprar che li ospitavano. A ottobre, "i dinieghi passano dal 58 al 75 per cento e le protezioni umanitarie ( che rappresentavano la fetta più rilevante di tutti i permessi concessi) scendono dal 25 al 12 per cento; in calo dall'8 al 5 per cento le protezioni sussidiarie. Invariata invece la percentuale, sempre molto bassa, dei migranti a cui viene riconosciuto lo status di rifugiato, l'8 per cento". Ovviamente per Repubblica è una catastrofe, un disastro "per chi necessita di speciali cure mediche, per chi arriva da Paesi colpiti da calamità naturali, per chi è vittima di violenza e sfruttamento e per atti di valore civile. Tutti per un periodo di tempo molto limitato". I "no" delle commissioni territoriali hanno raggiunto il 75 per cento del totale. Per Salvini è un trionfo. Con il #DecretoSalvini netta inversione di rotta: negato l’asilo a 3 immigrati su 4. E se lo scrive la Repubblica vale doppio. È finita la pacchia! pic.twitter.com/uxVX4TomAt— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 12 novembre 2018