In tribunale

Luigi Di Maio, la causa del dipendente alla società di famiglia quando il vicepremier era già socio

Cristina Agostini

Domenico Sposito, dipendente della Ardima Costruzioni, la ditta di Antonio Di Maio (padre del vicepremier Luigi) e Paolina Esposito, ha fatto causa per farsi riconoscere le ore lavorate "in nero". Un contenzioso che era ancora in corso nel 2014 quando la società è stata donata alla Ardima srl di cui sono proprietari i figli Luigi Di Maio, Rosalba e Giuseppe, riporta il Corriere della Sera. Leggi anche: "Violento con la Boschi, ma con tuo padre...". Annunziata mette in croce Di Maio Pare che ci sia stato un tentativo di transazione poi andato a vuoto e resta da capire chi ne fosse informato dato che l'attuale ministro del Lavoro  che detiene il 50 per cento dell' azienda ha detto: "Non mi risultano contratti in nero". E sarà l'Ispettorato del Lavoro, che dipende proprio da lui, a fare le verifiche.