Dopo cinque anni da Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, che fine farà Federica Mogherini, la politica "sedotta e abbandonata" da Matteo Renzi? L'ex ministro degli Esteri, promossa nel 2014 in Europa, non ha per ora né un seggio all'Europarlamento né in Italia e sarà, con ogni probabilità, costretta a trovarsi un nuovo lavoro. "Il bilancio di questi cinque anni è negativo. Io mi assumo la responsabilità di aver fatto una battaglia per una persona che purtroppo non è riuscita a fare quello che avevamo immaginato e sognato" diceva di lei l'ex premier. Leggi anche: Ue, stipendi astronomici: la Mogherini tra i più elevati Le voci a Bruxelles - ricorda Il Giornale - danno per certo che la Mogherini lasci la politica, ma che voglia comunque continuare ad occuparsi di relazioni internazionali, forse come ruolo nelle Nazioni Unite. Organismo, questo, noto per elargire stipendi elevati. Gli stessi a cui era abituata il ministro, diventando uno dei politici più pagati in Europa con 25.845 euro al mese, poco meno di Juncker. "Sono informazioni e scelte personali che non competono a noi, ad ogni modo l'incarico dura fino al primo novembre come tutti quelli della Commissione Ue" ha fatto sapere al quotidiano di Alessandro Sallusti il suo entourage. Sembra infatti che il curriculum della Mogherini non l'abbia aiutata a far contare l'Europa nei grandi tavoli di crisi internazionali. A prendere il suo posto (come Alto rappresentante per la politica estera) è lo spagnolo Josep Borrell, membro del Partito Socialista Operaio Spagnolo.