D'ora in poi Emmanuel Macron ignorerà Giuseppe Conte e tratterà solo con Sergio Mattarella. La tensione tra Italia e Francia non si è allentata del tutto ma dopo l'incontro dell'ambasciatore Christian Masset al Quirinale e l'invito formale per una visita di Stato in Francia, la crisi vera e propria sembra rientrata. Del resto, mai come questa volta la mediazione del capo dello Stato, riporta la Repubblica, è stata essenziale per chiudere il conflitto diplomatico attraverso il colloquio telefonico avvenuto con Macron mercoledì sera. Leggi anche: Mattarella usato da Macron contro il nostro governo. "In teoria, ora...". Il gioco sporchissimo del Galletto Ed è dall'inizio di questa vicenda che l'Eliseo ha scelto di affidarsi all'"autorità morale" di Mattarella, il "guardiano", e ora il primo effetto è stato che Luigi Di Maio ha preso le distanze da Christophe Chalençon, il gilet giallo incontrato nel viaggio in Francia dieci giorni fa, episodio che aveva scatenato la reazione diplomatica del governo francese. E anche Matteo Salvini ha abbassato i toni.