Torna il sondaggione del lunedì di Enrico Mentana. Il primo proposto nel corso del TgLa7 dopo la pausa estiva di Swg, l'istituto che cura la rilevazione. Pausa agostana gravida di eventi politici, come è noto, con il concretizzarsi della crisi aperta da Matteo Salvini e con l'ormai imminente nascita del governo M5s-Pd. E come la hanno presa, gli elettori? La sentenza sta nelle cifre, assai punitive con la Lega di Matteo Salvini, che perde il 4,4% scendendo a un comunque solido 33,6 per cento. In molti, insomma, non perdonano la scelta politica al segretario del Carroccio, il quale ora rischia di assistere all'inciucio tra sinistra e pentastellati. Al contrario, i grillini mettono il turbo, guadagnando rispetto al sondaggio dello scorso 29 luglio la bellezza di 4,1 punti percentuali. Il M5s sale al 21,4%, recuperando una fetta di quei voti che aveva perso in virtù dell'accordo con la Lega subito dopo le ultime elezioni politiche. Dunque il Pd, che cala dello 0,9% e perde la seconda piazza, finendo dietro al M5s con il 21,1 per cento. Una pur relativamente piccola percentuale di elettori M5s, insomma, non perdona a Nicola Zingaretti e compagni l'intesa con i quasi-ex nemici pentastellati. Leggi anche: Fermi tutti, Marco Travaglio è diventato renziano Poi Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni, che guadagna un ulteriore 0,3% portandosi secondo Swg al 6,9 per cento. Non si ferma, infine, l'emorragia di Forza Italia, con il partito di Silvio Berlusconi che lascia sul campo un ulteriore 0,3% portandosi al 6,2 per cento. Come accennato, la rilevazione metteva in luce un netto calo dell'astensione: voti che, con discreta evidenza, sono stati recuperati dai pentastellati.