Via libera al governo giallo-rosso dalla piattaforma Rousseau dove si sono registrati oltre 63mila sì (il 79,3 per cento) e 16.488 no (20,7 per cento). Gli iscritti hanno dunque approvato la nascita di un esecutivo M5s-Pd ma, come nota Dagospia in un flash sui risultati della votazione, ci sono due grandi sconfitti: Luigi Di Maio e Davide Casaleggio. L'ex vicepremier grillino e il presidente dell'Associazione Rousseau, filo-leghisti, erano infatti orientati verso il ritorno alle urne mentre Beppe Grillo e Giuseppe Conte sposavano una linea opposta: la permanenza al governo con una alleanza con il Partito democratico. Loro sono i veri vincitori di questa sorta di elezione. E la beffa è che a dare l'annuncio della sua umiliazione sia stato lo stesso Di Maio. Leggi anche: Stravince l'inciucio, gode Conte: il "sì" sfiora l'80%. Siamo fritti: M5s-Pd, governo più a sinistra di sempre