Costruire una (piccola) storia politica contro il Pd per vedersi (quasi) superati dal Pd stesso. Questo in estrema sintesi il destino tratteggiato dall'ultimo, clamoroso, sondaggio Ipsos di Nando Pagnoncelli pubblicato sul Corriere della Sera. Si parla dei grillini, il cui calo costante non è certo una novità. In questo caso, la novità sono le proporzioni del crollo di Luigi Di Maio e compagnia, precipitati al 21,2 per cento. Un calo impensabile, considerato che nella precedente rilevazione, del 7 febbraio, Pagnoncelli li quotava al 25,4 per cento. Un calo dunque di 4,2 punti percentuali in meno di un mese. E come detto il Pd si fa sotto, vicinissimo, al 18,5%, appena uno 0,2% sotto il risultato delle politiche di un anno fa (i democratici salgono di 2,4% in un mese). Ma a rubare voti ai grillini non ci sono solo i democrat: anche la Lega di Matteo Salvini continua la sua inarrestabile ascesa e si porta al 35,9%, vicinissima al massimo storico registrato da Pagnoncelli nell'ultimo anno, che era del 36,2 per cento. Segni di vita anche per Forza Italia, in salita dello 0,5% all'8,6%; bene anche Fratelli d'Italia, a un 4% tondo tondo e in ascesa di 0,4 punti percentuali. Leggi anche: Sondaggio-Europee, Salvini fa la storia