I grillini sono arrivati davanti all'ora delle decisioni irrevocabili secondo Marco Travaglio, che dedica la prima pagina del suo Fatto quotidiano a un'esplicita mitragliata di avvertimenti nei confronti di Luigi Di Maio e soci. Secondo er Manetta, il M5s si trova davanti a una scelta, nella quale però ci sarebbe poco da scegliere, tra salvare Matteo Salvini dal Tribunale dei ministri per il caso Diciotti o schierarsi con la legalità, addirittura. Leggi anche: Mentrana, lezione a Travaglio: "Su Salvini i 5 Stelle imparino il garantismo" E per dare ai grillini un po' di argomenti sui quali riflettere, Travaglio schiera la formazione titolare della nazionale dei manettari: da Peter Gomez a Antonio Padellaro, passando per l'imparzialissimo Andrea Scanzi, fino al politologo Marco Revelli e Sandra Bonsanti. La sesta convocazione, quella che di solito è riservata al panchinaro a calcetto, è per il direttore del TgLa7 Enrico Mentana, l'unico che si sforza di usare la parola "garantisca" senza intendere una bestemmia.