Di giorno a Venezia, alluvionata. Ma di sera Giuseppe Conte si è concesso un bel brindisi a champagne con la compagna Olivia Paladino. L'indiscreto del Tempo rischia di mettere non poco in imbarazzo il premier, che giovedì scorso di ritorno dal sopralluogo nella perla della Laguna che stava affondando si è concesso, "per consolarsi, una degustazione di champagne" concludendo "in bellezza" una giornata molto impegnativa. Leggi anche: "Senza alluvione, Conte...". De Angelis, il retroscena su un governo allo sbando Appuntamento fissato alla prestigiosa Enoteca Achilli, scrive il quotidiano romano, in via dei Prefetti proprio alle spalle del Parlamento. Il menu prevedeva cena con abbinamenti di champagne Deutz. Conte "si è seduto a uno dei tavoli mettendosi a chiacchierare con gli altri ospiti" e ha chiesto informazioni allo chef Massimo Viglietti e al sommelier Alessandro Scorsone. Un momento di relax in un periodo funestato da grattacapi politici e drammi veri, da Taranto a Venezia, appunto. Il dubbio è che i cittadini alle prese con chiusura dell'Ilva e alluvioni, e non solo loro, non concedano comprensione alle "umane esigenze" dell'avvocato.