Milano, 8 feb. (AdnKronos) - "Lunedì scorso, mentre partecipavo ad una trasmissione televisiva a Telenova, è arrivato alla giornalista Adriana Santacroce un messaggio molto grave contro di me. Stavamo discutendo del processo a Salvini ed è arrivato questo ‘Sgozzate quella cagna comunista e parassita’. La Digos sta già facendo le opportune verifiche". E' Diana De Marchi, consigliera comunale a Milano e responsabile dei diritti nella Segreteria regionale del Pd, a denunciare anche pubblicamente quanto accaduto. "In questo momento storico, e lo dico con tristezza, sono spesso proprio i politici a usare un linguaggio aggressivo, violento, a sfondo xenofobo o peggio razzista, contro le minoranze e gli avversari. Non possiamo stupirci se poi qualche mente debole o esaltata, influenzata da tale deriva verbale, cerca di passare dalle parole ai fatti. Richiamo dunque chi spesso trascende nei suoi discorsi e nei suoi messaggi a un maggior senso di responsabilità", aggiunge sul suo profilo Facebook. Diversi i messaggi di solidarietà, a partire dallo stesso Partito Democratico che condanna "Un atto vile e miserabile, purtroppo l'ultimo di una lunga serie contro esponenti del mondo politico, di tutto l'arco costituzionale, e delle associazioni. E' davvero tempo di aprire un confronto serio sul tema della violenza verbale e sulle aggressioni postate sui social".