No, ad Alan Friedman non piace affatto Matteo Salvini. Eppure anche il giornalista e firma del Corsera è costretto ad ammettere l'ovvio: che le politiche del leader della Lega attraggono consensi. E che dunque, evidentemente, non sono poi così sbagliate. L'indiretta confessione piove negli studi di Agorà su Rai 3, dove si parla del caso della Mare Jonio, la ong che in barba alle regole ha recuperato lunedì sera 49 immigrati in acque Sar libiche e che poche ore fa è stata sequestrata. E Friedman spiega: "Ogni volta che Salvini attacca i migranti fa crescere i suoi consensi. La Mare Jonio è un evidente regalo per Salvini". Come detto, la conferma è indiretta: Friedman, con le sue parole, prende le distanze dal vicepremier leghista. Ma nei fatti conferma che la politica dei "porti chiusi" è quello che chiedono gli italiani. Leggi anche: Alan Friedman: "Reddito di cittadinanza, soldi buttati" "Ogni volta che #Salvini attacca i migranti fa crescere i suoi consensi. La #MareJonio è un evidente regalo per Salvini"@alanfriedmanit ora ad #agorarai pic.twitter.com/mIDMTFpbSH— Agorà (@agorarai) 20 marzo 2019