CATEGORIE

Matteo Salvini al vertice: "Autonomia, mio testo in cdm poi sì a modifiche in Aula". Perché può finire male

di Giulio Bucchi domenica 7 luglio 2019

2' di lettura

L'autonomia regionale è a rischio. "Il mio testo è pronto da mesi", annuncia Matteo Salvini entrando a Palazzo Chigi per il vertice di governo dedicato proprio a questo tema. Il leader della Lega e vicepremier ha negato di voler sottrarre il tema all'esame del Parlamento: "No, no, no, il Consiglio dei ministri dovrà approvare un'intesa che poi dovrà essere sottoposta alle Regioni, perché le Regioni che sono protagoniste devono dire sì o no, e poi il Parlamento potrà discutere. Ci sono le commissioni che possono approfondire, possono suggerire, possono modificare, per carità di Dio". "Però, se dal Cdm non esce un testo, di cosa stiamo parlando? E quindi l'importante è che esca un testo". Un'accelerazione, dunque, è attesa subito con un accordo tra i ministri leghisti Erika Stefani (Affari regionali) e Gian Marco Centinaio (Agricoltura) e quelli grillini Riccardo Fraccaro (Rapporti col Parlamento), Barbara Lezzi (Sud) e Alfonso Bonafede (Giustizia), tutti presenti a testimonianza dell'importanza dell'incontro. Leggi anche: "Sei elettori su 10 vogliono l'autonomia". Sondaggio Diamanti, l'impresa di Salvini Il pericolo, però, è che il testo approvato poi nel prossimo CdM possa venire modificato, se non snaturato nei suoi passaggi fondamentali in Aula, considerando l'ostilità già manifestata da molti parlamentari eletti al Sud, anche nelle file della maggioranza a 5 Stelle. Non a caso il governatore lombardo Attilio Fontana, leghista e in prima fila insieme al collega veneto Luca Zaia, dopo aver incontrato Salvini si è limitato a uno stringato commento: "Non posso dire nulla finché non ho visto quali sarebbero queste eventuali modifiche". 

tag
matteo salvini
autonomie
lega
cdm

La decisione Sugar tax, "grazie alla sensibilità di Giorgetti": a quando è stata rinviata la tassa

L'avvocato Bongiorno inchioda l'Open Arms: "La sentenza va oltre: ecco che cosa ci dice"

Soldoni romani Roberto Gualtieri nel mirino di Lega e FdI: "80mila euro al Pride, ora basta"

Ti potrebbero interessare

Sugar tax, "grazie alla sensibilità di Giorgetti": a quando è stata rinviata la tassa

Bongiorno inchioda l'Open Arms: "La sentenza va oltre: ecco che cosa ci dice"

Roberto Gualtieri nel mirino di Lega e FdI: "80mila euro al Pride, ora basta"

Francesco Storace

Lega, attacco hacker a Radio Libertà: cosa spunta in diretta

Lia Quartapelle, "a titolo personale": come fa a pezzi il Pd di Schlein

Il Pd cade a pezzi sotto il peso delle sue enormi contraddizioni. Dopo Simona Malpezzi, senatrice che ha partecipato all...

Ilaria Bugetti si dimette, "c'è un altro indagato": lo scandalo Pd di Prato deflagra

Lo scandalo Pd di Prato travolge il Comune e la Regione Toscana: ha annunciato le sue dimissioni la sindaca Ilaria Buget...

Di Maio si sveglia e parla di Iran: "4 obiettivi", travolto dagli sfottò

"Dobbiamo lavorare seguendo gli obiettivi principali. Quelli dell’Unione europea sono quattro": Luigi Di...

Villa Pamphili, Sangiuliano: "I fatti mi stanno dando ragione"

"Ho denunciato con forza lo scandalo delle ruberie nel mondo del cinema. Ho cambiato il sistema trovando gigantesch...