L'ultima pugnalata al cuore per Silvio Berlusconi arriva dalla Sardegna, proprio da quella stessa regione che aveva scelto per annunciare il suo ritorno in campo per le prossime Europee. Lo storico esponente di Forza Italia e sindaco nel Sassarese, Giuseppe Morghen, ha deciso di mollare il Cav per aderire al Partito d'Azione, alleato con la Lega e che alle prossime regionali avrà il suo uomo, Christian Solinas, candidato alla presidenza della Regione per tutto il centrodestra. Leggi anche: Berlusconi bastona Salvini su Repubblica: "Basta inutili sofferenze" Solo nel 2014, Morghen era stato eletto con Forza Italia alla guida del comune di Sorso, comunità di 14.800 abitanti. Nel frattempo però c'è stata la rottura con il consigliere regionale di Forza Italia, Antonello Peru, e quindi di tornare nel Partito sardo d'azione, dove aveva cominciato la sua carriera politica quasi trent'anni fa. "Dopo vent'anni con Forza Italia ho deciso così - ha detto Morghen - perché nel mio ex partito, da tempo, non c'è più confronto politico, né condivisione sulle decisioni. Tutto cala dall'alto".