Si chiama Sherif El Sebaie, è nato al Cairo, classe 1981 ed è stato per un anno lo spin doctor della sindaca grillina di Torino Chiara Appendino. Ma adesso collabora con la Lega di Matteo Salvini perché si è sentito tradito dal Movimento 5 stelle. Spiega El Sebaie che allora, quando la Appendino era all'opposizione in Consiglio comunale, riporta ItaliaOggi "aveva visibilmente necessità di coaching. Definimmo questioni e dossier, inclusi quelli su cui Appendino non voleva esporsi personalmente per non pregiudicare la sua immagine. Suggerivo battute e punti da sollevare in aula quando venivano trattate interpellanze tese a mettere in difficoltà la maggioranza". Leggi anche: Di Maio, l'ordine agli adepti: "Fatte a pezzi gli avversari" Ma la Appendino, sottolinea El Sebaie, "una volta diventata sindaco fosse stata in grado di attuare tutto quel che asseriva di voler fare. Mi sembra lampante che non è in grado o non vuole tenere fede alla promesse". I loro rapporti si sono quindi interrotti dopo l'estate del 2016 e El Sebaie si è avvicinato al capogruppo della Lega nel Consiglio comunale di Torino, Fabrizio Ricca: "Sono convinto che per migliorarsi sempre si debbano avere al fianco persone competenti e preparate. La cultura a Torino è un bene prezioso, che va difeso e tutelato, come vanno difesi e tutelati i lavoratori della cultura". Ora El Sebaie collabora con la Lega e della Appendino dice: "E' un pallone vuoto che si è sgonfiato".