Dettagli pesantissimi, rivelati da Augusto Minzolini, sul giorno in cui Giuseppe Conte è salito al Quirinale per ricevere l'incarico di premier da Sergio Mattarella. Secondo quanto scrive l'ex senatore su Il Giornale, prima di andare al Colle, Conte si è recato "nella sede della Casaleggio Associati a Roma, l'appartamento dove soggiorna Pietro Dettori, già dipendente dell'azienda e socio dell'associazione Rousseau, a piazza Sant'Angelo 31, per mettere giù, nero su bianco il discorsetto da fare all'uscita dallo studio alla Vetrata al Quirinale". Discorso che poi è stato ritoccato da Mattarella. Secondo Minzolini, la visita al pezzo grosso della Casaleggio di Conte, "lascia francamente perplessi", poiché "resta il problema dell'autonomia del premier, quella invocata, in un moto di coraggio, ieri anche da Sergio Mattarella, sulla scelta dei ministri, che la Costituzione assegna, appunto, al presidente del Consiglio in concorso con il capo dello Stato. Un monito - sottolinea Minzolini - probabilmente vano". Leggi anche: "Malattie mentali incurabili": Minzolini, attacco totale a Travaglio