Dietro la separazione tra Beppe Grillo e la Casaleggio & associati c'è molto più delle divergenze di idee sul Movimento Cinque Stelle e la campagna elettorale tutta in salita di Luigi Di Maio. La questione grillina anzi ha ben poco di così virtuoso e molto più di materiale e terreno, di mezzo insomma ci sono un bel po' di denari. Grillo ha deciso di portarsi dietro il suo blog visitatissimo, con il quale la Casaleggio finora poteva vantare un giro d'affari consistente grazie ai ricavi pubblicitari e alla vendita di gadget. Leggi anche: Scissione Movimento Cinque Stelle, così Grillo ha mandato al diavolo Di Maio I ricavi ottenuti in un anno da beppegrillo.com, secondo quanto riporta il Giornale, è stimato in circa 500mila euro, tenendo fuori dal calcolo i diritti d'autore e d'immagine relativi al comico, oltre che i suoi libri, fino a poco tempo fa pubblicai dalla casa editrice Adagio della Casaleggio. Complesso risalire alle cifre esatte dei ricavi che il blog di Grillo ha potuto generare finora, visto che i dati ufficiali non sono mai stati forniti nè da Casaleggio nè dallo stesso comico. Un'inchiesta di Repubblica del 2014 aveva stimato cifre tra i 384mila euro e i 768mila. Una fonte interna al Movimento, riporta il Giornale, ridimensiona un po' quei numeri, riportando a un più verosimile 500mila all'anno.