Le dichiarazioni in Commissione banche di Federico Ghizzoni, ex ad di Unicredit, su Maria Elena Boschi che si sarebbe rivolta a lui per avere informazioni su Banca Etruria dove era vicepresidente il padre, rivela il sondaggista Nicola Piepoli su La Stampa, sono considerate attendibili dal 59 per cento degli elettori Pd mentre in generale lo sono poco o per nulla (52 per cento). Ma cosa dovrebbe fare ora la sottosegretaria? Secondo la maggioranza degli elettori Pd (sei su dieci), dovrebbe continuare a fare politica mentre la maggioranza degli italiani pensa che dovrebbe ritirarsi. Più in generale, continua Piepoli, "la Commissione banche trova l'approvazione del 51% degli italiani con conseguente approvazione del suo operato che ha portato anche alla luce il caso Boschi". Leggi anche: Il sondaggio segreto su Maria Elena Boschi nelle mani di Matteo Renzi Ma passiamo alle intenzioni di voto. A poco più di due mesi dalle elezioni gli schieramenti restano tre: quello formato dai tre partiti di centrodestra, Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d'Italia "che insieme risultano essere vincenti, anche se di un solo punto percentuale"; quello composto dal Movimento 5 Stelle "che risulta essere il primo in numero di voti ma non certo il primo in numero di seggi" e infine quello formato dai due partiti di centrosinistra e di sinistra, Pd e Liberi e uguali, "che superano di poco il 30% e che in ogni caso sono lontani dal poter aspirare a governare il Paese".