Lavori in corso, rivoluzione in vista. La regia è di Silvio Berlusconi. Dopo aver rinnovato il Patto del Nazareno con Matteo Renzi, il leader di Forza Italia gioca diverse partite su più fronti. Mentre pensa ad azzerare i vertici del suo partito e a rifondarlo, strizza l'occhio agli alfaniani (in nove sarebbero pronti a tornare in azzurro). Ma non solo. In un'ottica di medio-lungo periodo, è fondamentale riannodare i fili con la Lega Nord. Si parte dalla Consulta: Berlusconi, con l'appoggio del Carroccio, vuole sbloccare la situazione e trovare la quadra per l'elezione dei due nuovi membri. Tanto che il Cavaliere vorrebbe "approcciare" Matteo Salvini, il segretario leghista, già questo sabato, allo stadio. "A convincere la Lega ci penso io. Vediamo se già sabato riesco ad andare allo stadio con Matteo Salvini...". Sabato sera, a San Siro, si gioca il big match tra Milan e Juve. Salvini, grande tifoso rossonero, potrebbe dunque essere in tribuna al fianco del Cavaliere: un segno di riavvicinamento, soprattutto a livello "iconico" (immaginiamoci le foto dei due leader seduti fianco a fianco, proprio come un tempo sedevano fianco a fianco Silvio e Umberto Bossi). Si parte dal Meazza e dalla Consulta, ma le strategie del Cavaliere sono di più ampio respiro: si punta anche ad un'alleanza alle prossime elezioni amministrative e, un giorno, anche ad un'alleanza in chiave nazionale. Come ai vecchi tempi...