"Non ci saranno parlamentari di Forza Italia tra i candidati alle elezioni alle europee". Sarebbe questa, secondo quanto racconta il Corriere, la decisione del Cav in vista del voto del 25 maggio. Il veto di Berlusconi riguarderebbe non solo Raffaele Fitto, che nella circoscrizione centro-sud aveva già avviato la macchina elettorale, ma anche nomi di peso come Nicola Cosentino o come Claudio Scajola. "No non saranno candidati", avrebbe detto il Cav. I malumori interni e le iniziative senza la sua autorizzazione, come nel caso della raccolta firme della Santanchè per la grazia del Cav o il governo ombra di Gianfranco Rotondi, hanno convinto Berlusconi a dare una regolata agli assetti del partito riprendendo il controllo su tutto e scegliendo di persona i nomi da schierare in Europa. Nell'attesa di sapere se potrà scendere ancora una volta in campo, Silvio metterà a posto le caselle degli altri. Toti davanti a tutti - Nelle due circoscrizioni del Nord Italia, i punti fermi sono tre: Giovanni Toti a Est e Ronzulli-Comi a Ovest. Per il consigliere politico del Cav si tratterà del battesimo delle urne, mentre Ronzulli e Comi sono già nomi di spicco del Parlamento europeo. Al Centro, correrà certamente il vicepresidente della commissione europea Antonio Tajani, mentre al Sud in nomi di spicco sono quelli di Barbara Matera e Clemente Mastella. Restano duqnue per ora sospese tutte le posizioni dei forzisti che siedono già a Montecitorio e a palazzo Madama. Il Cav vuole facce nuove. Anche in Forza Italia presto potrebbe arrivare la rottamazione. E i big tremano...