CATEGORIE

M5S, Di Battista: "Il capo non è Grillo, ma Casaleggio"

Il deputato del M5S: "Chi comanda nel Movimento è Gianroberto, ne sono certo"
di Ignazio Stagno domenica 27 ottobre 2013

Di Battista, Casaleggio e Grillo

2' di lettura

"Casaleggio è il vero capo del M5S". Parola del grillino Alessandro Di Battista. "Io faccio parte di quelli che vengono chiamati i fedelissimi. Io, la Taverna, Luigi Di Maio. Ma anche noi, in realtà, non è che Grillo non lo critichiamo”. Di Battista, deputato del Movimento 5 Stelle, interviene a Un Giorno da Pecora, su Radio2. Parla di di Beppe Grillo, dei suoi difetti politici e del rapporto tra Grillo e Casaleggio. Lei - gli chiedono i conduttori Sabelli Fioretti e Lauro - è uno dei grillini della prima ora. Per esempio, qual è la critica maggiore che gli muoverebbe? “Lui è stato poco presente i primi sette mesi e poi è troppo moderato”. Come lo vorrebbe? “Più duro. Rispetto a lui i sono più moderato dal punto linguistico ma sono più duro nei contenuti”. "Il capo è Casaleggio" - Secondo lei, chi comanda tra Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio? “Secondo me Gianroberto”. Cioè Casaleggio comanda Grillo? “Assolutamente. La mente è Gianroberto, Grillo il cuore”, ha detto Di Battista a Un Giorno da Pecora. Insomma a quanto pare a comandare in casa Cinque Stelle è proprio il guru Casaleggio. Si era già capito da tempo che Casaleggio non era solo la mente "informatica" del Movimento. Sulla proposta di abolire il reato di clandestinità, Casaleggio aveva dato il suo parere insieme a Beppe: "Siamo contrari alla linea dei nostri parlamentari. La legge sulla clandestinità va mantenuta". Ora, dopo le parole di Di Battista, c'è la certezza che il capo penatstellato e il guru. Con buna pace di Beppe e dei grillini. Anzi dei "gurini". 

tag
beppe
grillo
gianroberto
casaleggio

spesa libera Farina di grillo? Per evitarla basta leggere bene l'etichetta

Si chiude il cerchio Alessandro Di Battista e Antonio Di Pietro, il "partito di Travaglio". Indiscreto: "Già pronto il simbolo di IdV per gli espulsi M5s"

L'inchiesta del quotidiano ABC Ma davvero il dittatore Maduro diede 3,5 milioni ai Cinque Stelle?

Ti potrebbero interessare

Farina di grillo? Per evitarla basta leggere bene l'etichetta

Attilio Barbieri

Alessandro Di Battista e Antonio Di Pietro, il "partito di Travaglio". Indiscreto: "Già pronto il simbolo di IdV per gli espulsi M5s"

Ma davvero il dittatore Maduro diede 3,5 milioni ai Cinque Stelle?

Francesco Specchia

Paolo Becchi rovina Grillo e Casaleggio: "C'è una sentenza di tribunale, cosa possono fare i fuggitivi M5s"

Giulio Bucchi

Ilaria Salis in tilt per Meloni in Aula: "Paesi sicuri? Fateci sapere grazie!"

L’Unione europea compie passi decisivi sull’implementazione del Patto per la migrazione e l’asilo e su...
Roberto Tortora

Giorgia Meloni spiana Bonelli in Aula: il video è virale

Piccole scaramucce alla Camera dei Deputati tra l’onorevole Angelo Bonelli, esponente di Alleanza, Verdi e Sinistr...
Roberto Tortora

Il corto circuito della sinistra mai riparato

Sgomberato il club degli intellettuali di Askatasuna, sulla via della sinistra resta un ingombrante problema: il rapport...
Mario Sechi

Sondaggio Supermedia, crollo inarrestabile per il M5s: le cifre

Fratelli d'Italia resta il partito più apprezzato dagli elettori italiani. E a sinistra continua il crollo in...
Andrea Carrabino