Roma, 25 gen. (Adnkronos) - La Lega di Maroni dice di si' all'abolizione delle Province, ma le camicie verdi del Friuli frenano: Udine non si tocca. Il segretario friulano Matteo Piasente prova a difendere la 'diversita" di Udine rispetto al resto delle Province, mentre il presidente Pietro Fontanini da' la colpa gli alleati del Pdl, e conferma di non condividere affatto l'idea del taglio. Nell'intesa tra Pdl e Lega per l'appuntamento con le politiche e le regionali si parla di una modifica costituzionale che, come e' noto, ha tempi piuttosto lunghi, "e comunque bisogna aspettare l'esito delle elezioni", spiega Piasente. In linea di principio, argomenta il segretario friulano, tutta la Lega e' d'accordo sui tagli agli sprechi della politica, ma la Provincia di Udine "non puo' certo essere annoverata in questa categoria". Insomma, che lo spadone di Alberto da Giussano non si abbatta sul Friuli.