Roma, 29 mag. - (Adnkronos) - "La ratifica unanime della Convenzione di Istanbul segna una data storica per il nostro Paese che finalmente si dota di uno strumento internazionale e giuridicamente vincolante per contrastare l'impressionante dilagare del fenomeno della violenza contro le donne". Cosi' la Consulta Femminile Regionale per le Pari Opportunita' commenta l'avvenuta ratifica della Convenzione di Istanbul su "prevenzione e lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica" ieri alla Camera. "Ci auguriamo - prosegue la nota - che questo possa essere il primo e significativo passo in direzione di una presa di coscienza collettiva e di un'assunzione di responsabilita' definitiva da parte delle istituzioni non solo della situazione di allarmante degenerazione della violenza rivolta contro le donne, ma anche della grave disparita' di genere che ancora oggi insiste sulla nostra societa' facilitando episodi di abuso e sopraffazione a tutti i livelli". "Con la stessa determinazione con la quale chiediamo al Parlamento di contrastare questo aberrante fenomeno di negazione dei diritti umani con strumenti legislativi e con risorse economiche adeguate - conclude - auspichiamo che la Regione Lazio si doti di una legge regionale che assuma impegni precisi per prevenire, proteggere e sostenere il percorso verso la ricostruzione della personalita' e l'autonomia delle persone violate e del loro nucleo familiare".