Alessandro Di Battista racconta a Polignano a mare l'evoluzione del Movimento 5 stelle, intervistato da Pinuccio di Striscia la Notizia e da Franco Bechis di Libero per la rassegna de Il libro possibile. Ammette qualche difficoltà nella formazione della giunta di Virginia Raggi, che comunque è stata fatta in tempo più breve rispetto a quelle di Ignazio Marino e di Gianni Alemanno. Però "ogni giorno arrestano qualcuno, scoppia lo scandalo Expo con gli appalti dati ai mafiosi, scoppia Alfanopoli e le raccomandazioni alle poste, deflagra la banca del Pd, Mps, e tutti i riflettori dei media sono puntati sulla scelta degli assessori della Raggi...". L'esponente del direttorio del M5s sostiene che anche se la realtà è più grande della rete, questa ultima non verrà abbandonata, perché ha consentito di abbattere i costi della politica aprendo le porte del Parlamento a cittadini qualsiasi. Poi Di Battista racconta come ha imparato a stare in tv e a tenere buoni Lilli Gruber e Bruno Vespa che gli impedivano di parlare come voleva. E svela una rissa sfiorata con Forza Italia, di cui avrebbe voluto approfittare simulando un fallo degli avversari....