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La Russa: "Kyenge ministro perché ha la pelle nera?"

Il fondatore di Fratelli d'Italia: "Non ho capito che competenze abbia in materia di Integrazione. Meglio alla Sanità al posto della Lorenzin"
di Andrea Tempestini domenica 19 maggio 2013

Ignazio La Russa e Cécile Kyenge

1' di lettura

  Un nuovo velato attacco al ministro più discusso di questi primi giorni del governo Letta, Cécile Kyenge, arriva da Ignazio La Russa: "Trovo il ministro Kyenge una persona squisita - premette ai microfoni di Radio 24 -, e da come mi risulta, è una delle oculiste più affermate. Ma non ho ancora capito che competenza abbia in materia di integrazione". Il fondatore di Fratelli d'Italia aggiunge: "Non vorrei che l'avessero fatta ministro per il colore della pelle. Sarebbe quanto di più razzista questo governo potrebbe immaginare". Alla stilettata alla Kyenge, La Russa aggiunge poi quella a Beatrice Lorenzin, titolare della Sanità: "Propongo che la Kyenge vada a fare il ministro della Salute al posto della Lorenzin che, magari, è più adatta di lei a occuparsi di integrazione". Secondo La Russa la Lorenzin "forse, avendo vissuto nell'ambiente politico, conosce di più i problemi". La crociata di Cécile - Nel frattempo, in un intervento alla Camera, il ministro Kyenge ha continuato la sua crociata per la cittadinanza agli stranieri: "Una modifica normativa - ha spiegato in aula - può avvenire in un quadro graduale di confronto con tutte le forze politiche, d'intesa con tutti i ministri". Secondo il ministro "l'iter per l'acquisizione della cittadinanza risulta particolarmente lungo e complesso. E' opportuno almeno riconsiderare, a legislazione vigente, il tema della cittadinanza in un'ottica di semplificazione". Nel corso del question time, la Kyenge ha aggiunto che "la riforma rappresenta un'esigenza concreta, diffusa, indifferibile. Confido che il Parlamento inizi a lavorare a breve", ha concluso.  

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