(Adnkronos) - "Nonostante tutto questo Renzi continuò a sostenere che i 120.000 euro sarebbero arrivati. Adesso che tutte le carte sono sul tavolo e che siamo riusciti ad entrare in possesso dell'accordo tra Ferrari e Comune di Firenze risalente ad agosto scorso, ovvero dopo la manifestazione sul Ponte Vecchio, nessuno può più mentire - affermano De Zordo e Grassi - 60.000 euro in totale, di cui 15.000 euro pattuiti fin da subito, e 45.000 euro che come viene riportato nel testo dell'accordo, sono un frutto successivo della 'volontà di un'ulteriore partecipazione attiva alla valorizzazione e salvaguardia del patrimonio artistico della città' e aggiungiamo noi risultato della forte e netta protesta che era nata a Firenze in seguito alla chiusura di Ponte Vecchio". "Certo, ci verrà detto dal sindaco, a questi vanno aggiunte anche le occupazioni del suolo pubblico, meno di 2500 euro per il Ponte Vecchio e la tassa di soggiorno degli ospiti, ma forse non gli conviene tornare su un tema che ha visto chiudere Ponte Vecchio anche al traffico pedonale, occupare con le macchine per 3 giorni Piazza Ognissanti ed emettere un'ordinanza per paura che le auto potessero essere graffiate dal passaggio delle bici o dei pedoni: insomma una manifestazione in cui il Comune di Firenze si è prostrato di fronte al potere economico e al denaro di questi Signori scordandosi che la Città prima di tutto è delle persone normali, che ci vivono, ci lavorano e non di chi con due euro vuol comprarsela", concludono Grassi e De Zordo.