Palermo, 25 mag. - (Adnkronos) - "La Marcia del lavoro del primo marzo non era di protesta, ma di proposta. A quella iniziativa le istituzioni di governo non hanno dato risposte. In Sicilia ci sono esigenze drammatiche rimaste inascoltate". A dirlo e' stato il presidente dell'Ars, Francesco Cascio, commentando l'appello a commissariare la Regione siciliana, rivolto ieri al premier Mario Monti dal cartello di associazioni imprenditoriali e sindacali, che lo scorso primo marzo hanno sfilato insieme a Palermo per chiedere sviluppo e lavoro. "Non posso che dare ragione a chi ha elaborato quel documento" ha aggiunto Cascio, puntualizzando pero' che "l'appello rivolto direttamente al Governo nazionale chiama in causa direttamente il governo nazionale, bypassando l'Esecutivo regionale. Anche questo ha concluso - e' un effetto della malapolitica che c'e' stata in questi anni in Sicilia".