CATEGORIE

Il decreto sanità rischia di slittare:problemi di costituzionalità

di Andrea Tempestini venerdì 31 agosto 2012

Il premier Monti

3' di lettura

Il decreto con cui Mario Monti ha varato lo "Stato etico" - il testo scritto dal ministro della Salute, Renato Balduzzi, che introduce balzelli su bibite e alcol e, tra le altre, una stretta sul fumo e i videopoker - rischia di slittare. Nel corso del preconsiglio dei ministri di martedì mattina, diversi dicasteri hanno sollevato dei dubbi di costituzionalità, di merito e di copertura sul decreto. Come spesso è accaduto, quando la squadra di Monti si riunisce, si spacca: le diverse perplessità dei membri della squadra di governo rischiano di bloccare sul nascere il testo con cui Balduzzi vorrebbe "rivoluzionare" la sanità. Le ragioni dello scontro - Nel dettaglio, tra i contrasti nel preconsiglio, ne sarebbe sorto uno sulla tassa sulle bevande zuccherate. L’obiezione che sarebbe stata sollevata è che la tassa sulle bibite si configurerebbe come una tassa di scopo con cui non si possono finanziare spese strutturali. Perplessità sarebbero state sollevate anche sulla tassa che dovrebbe andare a colpire le attività di gioco d’azzardo. Inoltre, è emerso dal preconsiglio, molte delle misure contenute nel decreto non rispondono ai requisiti di necessità e urgenza. Al momento è in corso un’istruttoria che dovrebbe concludersi entro giovedì. Una delle ipotesi è quella di dividere il provvedimento in un decreto e in un ddl, e a questo starebbe lavorando il sottosegretario Catricalà. Se entro giovedì non si dovesse concordare un testo, riferiscono le stesse fonti, il Consiglio dei ministri potrebbe essere rimandato. Balduzzi ottimista - Il ministro Balduzzi, però, non perde la fiducia, e spiega: "La maggior parte delle disposizioni sono senza oneri, alcune consentono entrate e alcune limitate disposizioni comportano oneri, ma così com'è il decreto è compensato". Balduzzi aggiunge poi che "c'è un trend preoccupante delle dipendenze su alcuni dei più importanti fattori a rischio, dal tabagismo alle cattive abitudini alimentari, alle nuove dipendenze come il gioco d'azzardo". Successivamente, intervistato al Tg3, il ministro ha ribadito: "Confido nell’approvazione il più presto possibile quando ci saranno le condizioni tecniche. L'ipotesi che avevamo fatto era di approvare il decreto venerdì 31 agosto. Se ci fosse qualche cambiamento e qualche dilazione di qualche giorno per ragioni di tipo tecnico non è un problema". E ancora: "Nessun stato etico e nessuna ingerenza nella liberta individuale", ha respinto le accuse il ministro. Infine, Balduzzi ha sottolineato come il governo non sia "diviso" ma vi sono solo "problemi tecnici", i "pubblici poteri devono non solo lanciare un campanello di allarme ma anche adottare delle soluzione le più idonee per proteggere soprattutto i minori".  La bocciatura di Pdl e sindacati - Il decreto non è finito nel mirino dei soli dicasteri, ma è stato criticato da sindacati, associazioni e forze politiche. Per primo il Pdl, che con Maurizio Gasparri ha definito "demenziale" la tassa sulle bibite e ha annunciato che la misura non verrà votata. Quindi i sindacati. Secondo la Cisl "ci troviamo di fronte all'ennesimo piano di intervento sulla sanità che non coglie affatto i veri problemi che riguardano i lavoratori, i cittadini ed i pensionati e che incombono sull'intero settore". Il decreto, continua il sindacato di Bonanni, "viene proposto in totale assenza di confronto con il sindacato confederale, i lavoratori della sanità e l'utenza, su cui sta pesando l'aggravio dei costi e la disorganizzazione crescente". Bocciatura anche della Cgil: "Spiace dirlo ma il testo è deludente, con proposte confuse e contraddittorie, e persino negativo proprio nelle norme più 'attese', come le cure primarie h24, la libera professione, la non autosufficienza e l'edilizia sanitaria". Sul decreto sanità parere negativo anche del Pd. Il senatore Ignazio Marino ha definito il testo "poco coerente". Quindi le bordate della Lega Nord: "Stiamo andando verso uno Stato etico che ci dice anche cosa fa male mangiare. Le bibite gassate fanno male e le patatine no? Manca solo di tassare l'aria", ha commentato sarcastico Roberto Maroni.

tag
decreto
sanita
mario
monti
renato
balduzzi
bibite
fumo
videopoker
incostituzionalita
copertura

Cortocircuiti Roma brucia e Gualtieri pensa a vietare le sigarette per strada

Norma divisiva Milano, il divieto di fumo all’aperto divide i cittadini

città talebana Milano, il divieto di fumo a meno di 10 metri dai passanti nuoce gravemente alla libertà di tutti

Ti potrebbero interessare

Roma brucia e Gualtieri pensa a vietare le sigarette per strada

Ginevra Leganza

Milano, il divieto di fumo all’aperto divide i cittadini

Milano, il divieto di fumo a meno di 10 metri dai passanti nuoce gravemente alla libertà di tutti

Pietro Senaldi

Woijciech Szczesny: "Provo a nascondermi, ma qualcuno mi fotografa dietro agli alberi"

Giuseppe Conte deraglia contro Meloni: "Espressioni ridicole. Copre criminali e genocidi"

È un Giuseppe Conte indemoniato, fuori controllo, a tratti grottesco, quello che si è scagliato armi e bag...

Riccardo Magi dà il peggio in Aula: "L'Iran? No, il problema i nazionalisti come Meloni

Giorgia Meloni è intervenuta alla Camera in vista del Consiglio europeo e per riferire sul conflitto in Medio Ori...

Giorgia Meloni spiana la sinistra: "Non perché conto io, ma perché siamo l'Italia"

"Si è detto che mi autoproclamo leader di una nazione che conta, ma io sono la leader di una nazione che con...

Sergio Mattarella, il messaggio commosso per Carlo Legrottaglie

"Mi associo al ricordo che ha fatto il comandante De Gennaro del brigadiere Legrottaglie, dell'arma dei Carabin...