(Adnkronos) - L'11 aprile scorso la seconda sottocommissione elettorale di Palermo, in sede di esame delle liste elettorali presentate per le elezioni del consiglio comunale di Palermo aveva decretato la ricusazione del contrassegno della lista 'Libertas-Democrazia cristiana' in quanto lo stesso "risulta facilmente confondibile con quello di altra lista notoriamente usata da altro partito e in particolare con quello della lista 'Udc-Unione di centro' che e' gia' stata presentata in precedenza e ammessa". Il 14 aprile la stessa sottocommissione ha respinto il reclamo proposto dai delegati della lista definitivamente deliberando di non ammettere la lista 'Libertas-Democrazia cristiana' alla consultazione elettorale. I delegati impugnarono il provvedimento di esclusione e gli atti andarono al Tar di Palermo il quale ha respinto il ricorso. Oggi e' toccato al Consiglio di giustizia amministrativa porre fine alla vicenda confermando la sentenza del tar. Quindi, l'unico scudo crociato presente alle prossime elezioni amministrative sara' quello dell'Udc.