La Supermedia YouTrend/Agi fotografa una distanza sempre più marcata tra l’area del centrodestra e la coalizione giallorossa che sorregge il governo Conte bis. I partiti di opposizione insieme valgono il 48,6% (+0,2 rispetto a due settimane fa), mentre Pd-M5S-Iv-Leu si fermano al 42,3% (-0,7). In particolare la maggioranza paga la flessione dei dem, che negli ultimi quattordici giorni hanno perso 0,6 punti, scendendo al 20,4%. Torna al 16,1% il M5S (+0,3), che viene marcato stretto da FdI, rilevato al 14,6% (+0,3).
La Lega rimane il primo partito al 25,9% ma perde lo 0,5: da febbraio c’è stata una flessione di quasi 5 punti, però il margine con il Pd resta inalterato. Inoltre il calo del Carroccio si bilancia perfettamente con la crescita impetuosa di Giorgia Meloni: così si spiega il fatto che la coalizione del centrodestra sia perennemente avanti a quella di governo nelle intenzioni di voto. Anzi, rispetto a due settimane fa si registra una risalita di Silvio Berlusconi, che con la sua Fi è al 7,2% (+0,5). Confermata invece la discesa di Matteo Renzi (Iv è al 3,2%), che ormai va avanti da diversi mesi.