Niente costrizioni. Giorgia Meloni non cambia idea sul tanto controverso Mes, lo stesso fondo salva-Stati che ormai da lunghi mesi spacca la maggioranza. La leader di Fratelli d'Italia. da patriota doc, non può che mettere in guardia il proprio paese. Per questo - è il messaggio che lancia all'Europa, questa volta da un gradino più in alto visto che è diventata leader dei conservatori europei - "all'Ue chiedo un maggiore rispetto della sovranità degli Stati membri, della libertà delle persone, della difesa dei confini e dell’identità, e penso che l’Europa possa e debba fare ancora molto".
La Meloni è lontana anni luce dal negare i passi in avanti compiuti fin qui, ma è ugualmente lontana dall'accettare il Meccanismo europeo di stabilità: "Il tentativo - ha liquidato in una lunga intervista all'Agenzia Vista - di costringere l’Italia a usare strumenti come il Mes, che servono solamente a mettere un cappio alla nostra economia, è qualcosa che non può funzionare". Poi il pensiero va all'Italia e alla drammatica situazione che sta vivendo. "Non sono favorevole a un lockdown, non penso che l’Italia possa permetterselo. Penso che sarebbe esiziale per il nostro futuro e che se si rischia un altro lockdown, questo accada unicamente perché il governo, che sapeva che ci sarebbe stata una seconda ondata, non ha fatto nulla per prevenirla". Le parole della leader di FdI potrebbero però arrivare tardi: Giuseppe Conte, contagi alla mano, non esclude più nulla. Come lui neppure Attilio Fontana alle prese con una regione, la Lombardia, ad alto rischio.
Video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev