CATEGORIE

Giuseppe Conte, retroscena Dagospia: "Soprammobile che non sporca". Snobbato dalle segreterie, mollato dal Quirinale? Lo scenario

lunedì 16 novembre 2020

1' di lettura

"Un soprammobile che non sporca". Ecco secondo Dagospia in che considerazione è tenuto Giuseppe Conte in Europa. L'elezione del democratico Joe Biden negli Usa è solo il primo campanello d'allarme per il premier italiano, suggerisce un piccantissimo Dago-report tutto dedicato a Palazzo Chigi.
 

Luigi Bisignani, Giuseppe Conte sta per crollare? Servizi segreti, immigrazione e Italia isolata: "A un passo dal caos", le mosse di Mattarella

Un disastro, su tutto il fronte, quello di Giuseppe Conte. Un disastro che viene descritto per filo e per segno da Luigi...

"Per la prima volta - si legge - molti esponenti del Nazareno stanno prendendo in considerazione la caduta del governo Conte". Motivo? Il riallineamento internazionale: "Il vertice sul terrorismo e l'immigrazione convocato da Macron, presenti Merkel, Ursula, Rutte, Kurz, lo ha lasciato a casa a pittarsi il ciuffo e a pettinare le bambole", sottolinea a proposito del premier, tenuto sempre più in poco conto dalle segreterie che pesano. Se a questo scenario si aggiunge lo smottamento interno, con i segnali reciproci tra Nicola Zingaretti e Silvio Berlusconi e un Luigi Di Maio di nuovo all'assalto del M5s, al premier potrebbe venire meno anche l'unica sponda che fin qui lo ha tenuto in piedi, a discapito di tutto e di tutti: quella del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

tag
giuseppe conte
sergio mattarella
silvio berlusconi
emmanuel macron
pd
m5s
luigi di maio
joe biden

Ecco la sinistra Pasquale Tridico, il disastro sulle province della Calabria (e la vuole governare...)

Lo sfogo di Bayrou Bayrou, lo sfogo prima della sfiducia: "Non potete cancellare la realtà"

Stracci volanti Campania, lo schiaffo di De Luca a Fico: "Cafoni, buonanotte"

Ti potrebbero interessare

Pasquale Tridico, il disastro sulle province della Calabria (e la vuole governare...)

Bayrou, lo sfogo prima della sfiducia: "Non potete cancellare la realtà"

Campania, lo schiaffo di De Luca a Fico: "Cafoni, buonanotte"

Paolo Mieli spiana la sinistra: "Innocenti uccisi, loro indifferenti"