CATEGORIE

Reddito di cittadinanza, la scoperta che scatena la bufera: "A chi va davvero"

lunedì 17 ottobre 2022

2' di lettura

Sul reddito di cittadinanza "c'è un aggiustamento da fare ma mantenendo questo impegno". Il presidente della Cei Matteo Zuppi, commentando il XXI Rapporto sulla Povertà di Caritas italiana, diffuso in occasione della Giornata internazionale di lotta alla povertà, si augura che "il nuovo governo sappia affrontare con molto equilibrio la misura di contrasto alla povertà esistente nel nostro Paese" che "è stato finora percepito da 4,7 milioni di persone, ma raggiunge poco meno della metà dei poveri assoluti". Per questa ragione, "quindi c'è un aggiustamento da fare ma mantenendo questo impegno che deve essere così importante in un momento in cui la povertà sarà ancora più dura, ancora più pesante e rischia di generare ancora più povertà in quelle fasce dove si oscilla nella sopravvivenza, che devono avere anche la possibilità di uscire da questa 'zona retrocessione'", continua Zuppi.

Ascolta "Arriva la botta (pesante) sul conto corrente" su Spreaker.

Secondo il Rapporto della Caritas il sussidio è andato a 4,7 milioni di persone, poco meno della metà dei poveri assoluti (44%). Accanto alla componente economica dell'aiuto, dice Caritas, "vanno garantiti adeguati processi di inclusione sociale. Ma al momento una serie di vincoli amministrativi e di gestione ostacolano tale aspetto. Il Rapporto offre alcune proposte, di rafforzamento della capacità di presa in carico dei Comuni, anche attraverso il potenziamento delle risorse umane e finanziarie a disposizione e un miglior coordinamento delle azioni. Particolare attenzione va data ai nuovi progetti programmi in partenza, finanziati dal Pnrr, tra cui Gol (Garanzia Occupabilità Lavoratori), un programma pensato per rafforzare i percorsi di occupabilità di disoccupati, lavoratori poveri o fragili/vulnerabili (Neet, giovani, maturi), beneficiari di RdC e di ammortizzatori sociali in costanza o assenza di rapporti di lavoro; si tratta di 3 milioni di persone da formare o riqualificare entro il 2025, di cui il 75% saranno donne, disoccupati di lunga durata, giovani under 30, over 55. Per il tipo di profilo definiti, questo programma interesserà senz'altro persone che si rivolgono ai centri e servizi Caritas". 

Palla di vetro Paolo Mieli fa il nome: toto-Papa, ecco chi sceglie

Sulla lavagna Conclave, i bookmakers in azione: prossimo Papa, chi è il favorito

La confessione Rocco Casalino, la rivelazione su Di Maio: "Fu colpa mia"

tag

Paolo Mieli fa il nome: toto-Papa, ecco chi sceglie

Conclave, i bookmakers in azione: prossimo Papa, chi è il favorito

Rocco Casalino, la rivelazione su Di Maio: "Fu colpa mia"

Chiesa, la rivolta dei vescovi contro il riformista Zuppi

Caterina Maniaci

Pd, i dem finalmente vincono... le elezioni in Canada

«Aveva una casetta piccolina in Canadà, e tutte le ragazze che passavano di là, dicevano che bella l...
Pietro Senaldi

Dino Giarrusso, il 5 Stelle naufraga sull'Isola dei Famosi

Da Iena a tonno, dell’Honduras. Salvate il naufrago Giarrusso. Dino, 51 anni, barba e capelli alla Mangiafuoco, ex...
Alessandro Gonzato

Giorgia Meloni, "la più credibile": incoronata dall'uomo di Trump

"Il governo di Giorgia Meloni mostra stabilità e credibilità, pertanto ritengono che, grazie al lavor...

Maurizio Landini assedia le sedi Rai: il diktat di mister Cgil

Inizia la battaglia mediatica della Cgil per fare da gran cassa ai cinque referendum dell’8 e 9 giugno. Ieri il se...
Antonio Castro