Piccole ma significative variazioni. Già, se si andasse a votare oggi come andrebbe a finire? Ovvio, il voto è lontano, lontanissimo: siamo appena stati chiamati alle urne, lo scorso 25 settembre. Ma il quesito e le risposte offerte dal sondaggio Swg di Enrico Mentana, proposto al TgLa7 nella puntata di lunedì 17 ottobre, sono degne di assoluto interesse.
FdI di Giorgia Meloni sempre partito e per clamoroso distacco, anche se perdono lo 0,1% e si assestano al 27,4 per cento. Seconda forza, ma probabilmente ancora per poco, il Pd: crollo di 0,5 punti percentuali e ora il partito è dato al 17% tondo tondo. Vicinissimi ai dem i grillini di Giuseppe Conte, che pur perdendo lo 0,3% e portandosi al 16,7% guadagnano terreno.
Quarta forza la Lega di Matteo Salvini, che mette a segno un'importante crescita di 0,2 punti percentuali, portandosi all'8,5 per cento. Dunque Azione-Italia Viva, in ascesa dello 0,1% all'8,1 per cento. Poi Forza Italia: il partito di Silvio Berlusconi cresce di un decimale e si porta al 7,5 per cento.
E ancora, Verdi e Sinistra in crescita dello 0,3% al 4,1%, dunque +Europa in salita dello 0,2% al 3,3 per cento. Sale di un decimale anche Italexit di Gianluigi Paragone, partito dato oggi al 2,5%; infine Unione Popolari, in crescita dello 0,2% all'1,1 per cento.