Partiamo da una domanda. Qual è il comune denominatore fra l’assalto ai luoghi delle istituzioni democratiche brasiliane ad opera di simpatizzanti dell’ex presidente della Repubblica Bolsonaro, il folle attacco compiuto dai seguaci di Trump ai danni di Capitol Hill qualche anno or sono, la violenta protesta dei “gilet gialli” che hanno paralizzato Parigi per molte settimane- guadagnandosi le simpatie M5S - e l’occupazione della sede della Cgil nell’ottobre 2021 a Roma? Si tratta di manifestazioni che segnalano uno stato di salute malcerto dei sistemi liberal-democratici e delle sue istituzioni rappresentative. Vada sé che le democrazie liberali sono per definizione conflittuali e attraversate quotidianamente da forme di dissenso. L’equilibrio fra contestazione e stabilità - come dimostra la storia dei sistemi democratici – viene garantito dalle procedure elettorali attraverso le quali si produce una solida giuntura fra la legittimità dei governanti e la fiducia espressa ad essi dai governati. Negli ultimi anni, però, un tale meccanismo ha smesso in parte di funzionare a causa dell’affermazione sulla scena pubblica di due dinamiche politico-sociali destinate a cambiare le regole fondamentali della rappresentanza politica e a interrompere “il circuito fiduciario fra élite e popolo”.
I tumulti di quei giorni furono la fucina del nazional-fascismo postbellico. La verità è che occorre avere sempre piena contezza del fatto che nelle democrazie liberali l’esercizio del potere politico trae forza e autonomia dalla continua fiducia espressa dal cittadino elettore, senza la quale tutto diviene possibile. A tal proposito, Norberto Bobbio già nel 1984 metteva sul chi vive scrivendo - in Il futuro della democrazia- parole nette: «Se mi chiedete se la democrazia abbia un avvenire e quale sia, posto che l’abbia, vi rispondo tranquillamente che non lo so... Ciò che so è che la democrazia non gode di ottima salute, del resto non l’ha mai goduta anche in passato, ma non è sull’orlo del burrone». A distanza di quasi quarant’anni quel burrone sembra più vicino.