Attacco vile

Meloni, "mani sporche di sangue": la frase choc al Parlamento europeo

Ormai attaccare Giorgia Meloni per la strage di migranti che si è consumata a Cutro è diventato fin troppo facile per gli avversari politici. Addirittura la presidente del Consiglio deve subire gli insulti di Sonja Giese, portavoce del gruppo La Sinistra al Parlamento europeo. Alla vigilia della sessione plenaria a Strasburgo, la Meloni è stata accusata di avere “le mani sporche di sangue” per la gestione dei migranti. 

Parole forti, alla quale evidentemente Giese crede con convinzione: “Manfred Weber e altri conservatori in questo Parlamento stanno stringendo quella mano nella speranza di ottenere benefici dopo le elezioni europee. La Sinistra ha chiesto un dibattito sulla ricerca e il salvataggio dei migranti in mare dopo che oltre 70 persone sono morte sulle coste italiane. Questo naufragio mortale non è altro che il risultato della linea dura italiana associata con gli ostacoli dell’Ue alla migrazione legale e la chiusura delle rotte più sicure”. 

“Sotto il governo Meloni - ha attaccato ancora la portavoce del gruppo La Sinistra - salvare vite è diventato un comportamento criminale. Chi è al potere fa accordi sporchi con Paesi terzi per tenere la gente a distanza dal territorio europeo. Invece che criminalizzare chi salva le vite, l’Ue deve mettersi all’opera per garantire percorsi legali e sicuri”, ha concluso Giese, che ha chiesto anche una missione europea di ricerca e soccorso di migranti. 

A prendere le difese della Meloni è intervenuto Tommaso Foti, capogruppo di Fdi alla Camera. "Fanno rabbrividire le parole di Sonja Giese. Aspettiamo una condanna netta da parte di tutte le opposizioni della sinistra italiana, e in particolare dal neosegretario del Partito Democratico Elly Schlein verso chi dal basso di percentuali elettorali risibili, alimenta pericolosamente un clima di odio politico. Vogliamo sapere se sono considerati i soliti compagni che sbagliano oppure saranno i nuovi compagni di viaggio del Pd alle prossime elezioni Europee. Le strumentalizzazioni della sinistra continuano senza sosta e senza vergogna, ma qui sfociamo nelle infamie vere e proprie".