"Sto bene, sono libero dalla cocaina e continuo ad andare dallo psicologo per prevenire ricadute": Samuele Lippi, sindaco di Cecina, si dice pronto a tornare al suo posto in Comune. Posto lasciato vacante il 17 luglio scorso, quando il primo cittadino - come si legge sul Corriere della Sera - è stato fermato dai carabinieri con la cocaina in auto. "Sto meglio, ho passato tre mesi a curarmi al Serd, voglio tornare a fare il sindaco, ho un mandato che mi è stato affidato dai cittadini e vorrei rispettarlo", ha poi aggiunto. Il suo posto, nel frattempo, è stato preso temporaneamente dal vicesindaco.
Il suo rientro, però, non sarebbe visto di buon occhio dalla sua giunta, in particolare dai membri dem: "La mia giunta si oppone. È vero, ho sbagliato, ma non posso pagare per tutta la vita il fatto di essere inciampato. Ho chiesto scusa, chiedo ancora una volta scusa. Detto questo, spero che la giunta e il Partito Democratico possano aprire un confronto. Anche perché ci sono tanti progetti che avevo iniziato e che vorrei portare a compimento".
Il sindaco ha parlato anche di voci secondo cui "in caso di un mio ritorno, sono pronte le dimissioni in blocco degli assessori. E’ un peccato, sono quelle persone che ho nominato io in giunta". Positivo, invece, l'incontro con i vertici regionali del Pd: "Mi vogliono aiutare nel percorso di rientro, ma serve il confronto anche con i vertici locali". Infine, sempre al Corsera, ha ribadito di voler tornare al suo posto: "È un mio diritto. Se sarà il Comune, ben venga, porterò a conclusione il mandato da sindaco per terminare i tanti progetti iniziati. Altrimenti mi piacerebbe lavorare nel sociale", ha chiosato.